Monete rare: franco svizzero d’argento, basta possederne uno per guadagnare una bella somma

La Svizzera è sinonimo di paesaggi mozzafiato e di aria fresca e pulita. Celebre per le sue montagne da cartolina e per le numerose serie televisive che nel corso degli anni, anche prima dell’avvento di piattaforme di streaming, sono state ambientate in questa meravigliosa parte di mondo. Un esempio? il cartone animato “Heidi”.

La Svizzera, tuttavia, non è solo natura e turismo. Qui, la qualità della vita è di qualità elevata ed è nota per aver rappresentato uno dei paradisi fiscali più conosciuti al mondo, fino al 2024, anno in cui sarebbe stata considerata esclusa dalla categoria. In Svizzera, la valuta ufficiale è rappresentata dal Franco svizzero.

La Svizzera, infatti, è una nazione indipendente che, quindi, ha mantenuto una propria moneta, differente dall’Euro, valuta comunitaria della stragrande maggioranza dei paesi appartenenti alla zona Euro. Alcune monete di Franco svizzero, sembrerebbero essere interessanti oggetti da collezione, per la loro rarità. Scopri il loro valore proseguendo con la lettura!

Il Franco svizzero: uno sguardo più approfondito

Come accennato nei paragrafi introduttivi del presente articolo, il Franco svizzero rappresenta l’attuale valuta della Svizzera , stato europeo confinante con alcune regioni italiane, quali la Valle d’Aosta, il Piemonte, la Lombardia e il Trentino Alto Adige. Il Franco svizzero, inoltre, è impiegato come moneta corrente anche nel piccolo stato del Liechtenstein.

L’introduzione del Franco svizzero come valuta ufficiale degli stati appena citati risale all’anno 1850, in sostituzione delle differenti monete relative ai vari cantoni presenti sul territori svizzero. Il Franco svizzero è attualmente considerata una delle monete più stabili a livello mondiale ed è emesso dalla Banca Nazionale Svizzera o BNS.

Come vale per moltissime altre valute correnti e fuoricorso, anche il Franco Svizzero vede la distinzione tra banconote in forma cartacea, con filigrane e altre caratteristiche di sicurezza, e monete in metallo. Proseguendo con la lettura, potrai scoprire di più sulle caratteristiche del Franco svizzero e del loro valore in ambito collezionistico.

Le caratteristiche del Franco svizzero

Come appena detto, il Franco svizzero circola sottoforma di banconote e monete. I tagli più comuni delle banconote sono i seguenti: 10, 20, 50, 100, 200 e 1000 franchi. Ogni taglio si distingue dagli altri per le differenti dimensioni, colorazioni e raffigurazioni. Per quanto riguarda le monete, le troviamo di differenti valori, riportati di seguito.

Le monete sono elencate in ordine crescente di valore nell’elenco seguente: 5 centesimi, 10 centesimi, 20 centesimi, 50 centesimi, 1 franco, 2 franchi e 5 franchi. Esse sono tutte prodotte con leghe di rame, alluminio e nichel, tranne la moneta da 5 franchi, formata da una lega di cupro e nichel.

Pur essendo di differenti dimensioni, una caratteristica comune a tutte le monete, a prescindere la loro valore, è la raffigurazione del profilo di una figura femminile (Helvetia), simbologia che richiama alla Svizzera, e dello stemma nazionale. La prima introduzione di queste caratteristiche risale al XIV secolo e, in particolare, all’anno 1879.

Le monete rare: il Franco svizzero d’argento

La produzione di monete in leghe di rame, alluminio e nichel è una novità relativamente recente. Fino al 1968, infatti, le monete di tagli più grandi, come quelle da 50 centesimi, 1 franco, 2 franchi e 5 franchi, erano coniate impiegando l’argento. La decisione di utilizzare metalli differenti risiede nell’aumento del prezzo di questo metallo prezioso.

Tra i tagli appena citati, quello più raro e prezioso sembrerebbe essere rappresentato dai 5 franchi. Attualmente, le monete di Franco svizzero in argento non possiedono valore legale ma sono interessanti oggetti da collezione. La moneta da 5 franchi in argento, in particolare, è stata prodotta dal 1928 fino al 1967.

Il suo valore può oscillare in base a determinate caratteristiche, tra queste l’anno di emissione, la presenza di errori di conio e lo stato di conservazione. I prezzi di vendita di monete di questo tipo, quindi, possono subire oscillazioni tra qualche centinaio di euro fino a migliaia di euro, in base alle caratteristiche sopra citate.

In conclusione

In conclusione, il Franco svizzero rappresenta l’attuale valuta di Svizzera e Liechtenstein. Il Franco svizzero è emesso dalla Banca Nazionale Svizzera (BNS) ed è considerato tra le monete più stabili al mondo. Esiste in circolazione sottoforma di banconote in formato cartaceo e monete metalliche, formate da leghe di alluminio, nichel e rame.

Prima dell’anno 1968, invece, alcuni tagli di moneta erano prodotte esclusivamente in argento. Queste sono ambite al giorno d’oggi in ambito collezionistico, con particolare attenzione alla moneta in argento da 5 franchi, il cui valore può oscillare da poche centinaia di euro fino a migliaia di euro a seconda di determinate caratteristiche.

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