Quando abbiamo delle piante dobbiamo prendercene cura sotto ogni punto di vista perché si tratta di creature viventi e come tale meritano ogni forma di rispetto. Tutte queste accortezze devono essere prese sia quando la pianta sta bene e gode di perfetta salute ma anche nel caso in cui dovessero verificarsi delle anomalie nel suo benessere e nel suo aspetto.
Sono davvero tante le cause che possono compromettere il benessere di una pianta e tra queste dobbiamo citare la comparsa delle foglie gialle. Si tratta di una condizione più comune che si verifica con grande frequenza e che proprio per questo motivo non bisogna sottovalutare. La questione merita sempre di indagine perché non sempre il problema che comporta la presenza di tale foglie è imputabile alla stessa causa.
Che cosa succede alle piante quando le sue foglie ingialliscono e, soprattutto, quali patologie possono comportare il palesarsi di questo fenomeno apparentemente estetico? Ecco tutto quello che devi sapere sulle piante e su questa problematica comune che purtroppo tende a presentarsi sempre più spesso. Si può rimediare a questo problema?
Come capire se una pianta è in salute
Sicuramente individuare le componenti che possono dirci qualcosa sulla salute delle piante non è una cosa facile, in quanto a differenza degli umani e degli animali non cambiano comportamento ed è quindi difficile intuire cambiamenti e anomalie. Secondo gli esperti però esistono dei parametri da prendere in considerazione a tale scopo.
Un chiaro riferimento dello stato di salute della pianta è dato dalle sue foglie, in quanto queste riescono a riflettere il benessere della pianta. ma anche a presentare delle anomalie laddove qualcosa non stesse andando per il verso giusto. Una pianta può essere in salute se il suo aspetto appare sano e questo significa la presenza di foglie verdi dal colore intenso e sgargiante.
Altri parametri possono essere legati alla posizione della pianta, la quale non deve essere ricurva ma bella dritta, non deve comportare la presenza di macchie e nemmeno di puntini di nessun tipo sulle foglie o sui fiori. Ovviamente una pianta che sta bene metterà dei germogli e quindi sarà possibile evincere la possibilità di nuovi fiori e foglie in un periodo di tempo piuttosto breve.
Quali sono le patologie più gravi che possono colpire una pianta
Molto spesso ci dimentichiamo di come la pianta sia un essere vivente proprio perché questa tende a stare ferma e a non relazionarsi in alcun modo all’essere umano. Proprio per questa ragione è spesso soggetta a delle malattie che possono essere pericolose per il suo benessere e che potrebbero mettere a repentaglio la sua esistenza.
A volte le malattie che colpiscono la pianta sono causate dai funghi che, per l’appunto, essendo parassiti hanno bisogno di appoggiarsi ad un altro organismo per portare a termine il loro ciclo vitale. Un chiaro esempio di tutto questo potrebbe essere l’oidio, un fungo che tendenzialmente appare come una sorta di patina bianca sulle foglie e che in alcune circostanze può emanare perfino un cattivo odore.
Un’altra patologia molto diffuse è quella che viene annoverata come la malattia cotonosa che, invece, tende a colpire tutte le erbe aromatiche e vede una sorta di muffetta bianca comparire sulla superficie delle foglie, soprattutto nei periodi più caldi dell’anno. Ovviamente dobbiamo contemplare in questa categoria anche tutti gli attacchi portati a termine dagli insetti e dagli acari.
Che cosa succede quando la foglia di una pianta diventa gialla?
In alcune circostanze possiamo farci venire qualche dubbio circa la salute della nostra pianta, osservando le sue foglie in quanto saranno proprio queste a farci presumere come qualcosa non stia andando per il verso giusto. Le foglie delle piante possono, infatti, diventare gialle anche se non per forza dinanzi a questa prerogativa il problema potrebbe risultare grave.
Il primo motivo per cui una foglia potrebbe ingiallire è quello legato al trascorrere del tempo e che in botanica viene definito come clorosi in quanto si assiste ad un degrado della clorofilla all’interno delle foglie, le quali cambieranno colore. Lo stesso fenomeno si verifica in autunno, quando le foglie cambiano colore e si staccano dagli alberi.
In altre situazioni, invece, una foglia potrebbe ingiallire perché mancano dei nutrienti in grado di mantenerla in vita oppure perché colpita da patologie che vanno in qualche modo indagate e risolte. È importante sapere che anche un’esposizione alla luce ridotta piuttosto che la mancata irrigazione potrebbero portare una pianta ad ingiallire prima del tempo.
Cosa fare in caso di foglie gialle?
Ovviamente prima di proporre una soluzione dobbiamo cercare di scovare il motivo per il quale le foglie della nostra pianta siano diventate gialle, in maniera tale da optare per la miglior soluzione possibile. Se infatti notiamo la presenza di insetti e acari potremmo agire, optando per delle soluzioni naturali in grado di debellare questo tipo di infestazione.
Se invece la causa è legata alla carenza di elementi nutritivi all’interno del terreno è importante procedere con delle sostanze che possano in qualche modo risolvere la situazione e che contengano ferro e magnesio. Possiamo poi provare a spostare la pianta in un ambiente più illuminato e certamente informarci sulla quantità di acqua da rivolgere a quella determinata creatura vegetale. Ad ogni modo è sempre importante agire in maniera tale da sconfiggere un eventuale nemico e riportare la situazione alla normalità.