Partiamo dal presupposto che non è una pianta che si trova ovunque, per alcuni potrebbe essere quasi sconosciuta e per altri leggendaria ma una cosa è certa, i frutti piacciono davvero a tutti e specialmente in alcuni periodi dell’anno non mancano mai in tavola e poi sono davvero buoni senza dubbio
Per non considerare il fatto che sono tante le cose che si possono realizzare e quindi marmellate e cose del genere che nella casa degli italiano non mancano davvero mai. Ma quello che è certo è che per potere avere dei risultati degni di questo nome si deve cominciare dal principio
E quindi tenere conto di quello che è il percorso che porta alla produzione dei frutti stessi, per esempio la domanda da porsi è la seguente: quando si deve fare la potatura e in che modo si deve portare avanti. Sono dei particolari che non possono mai essere trascurati e che si devono sapere
Pianta del fico: ecco qualche curiosità
E’ un albero grande e sinuoso con delle foglie che sono davvero molto grandi e il particolare che lo caratterizza è il colore verde che è davvero inconfondibile e che si espande sempre. Si deve sapere che si tratta di una pianta che è molto antica e che ha le radici che affondano nel passato
Forse in pochi lo sanno ma esisteva anche in Egitto e questo è un dettaglio di non poco conto anche per via del fatto che la sua storia oltre ad essere unica era anche una grande portatrice di mistero e questo è un dettaglio non da poco. Le foglie molto spesso vengono anche rappresentati per coprire i genital maschili
Ma quello che forse la storia non ha rivelato è che questa foglia è proprio da sempre il simbolo della fertilità e per latre cultura invece rappresenta la longevità e la possibilità di vivere in eterno, insomma qualcosa che tutti quanti vorremmo ma che non è cosi facile da potere ottenere, anzi impossibile
Quando si deve potare
Come detto prima si tratta di una pianta che è davvero maestosa e che fa sempre la sua bella figura quando la si mette nel giardino, ma per fare in modo che possa crescere nel modo giusto quello che si deve pensare è la potatura, un dettaglio che non deve mai esser trascurato e che di fatto garantisce anche la sua crescita
La potatura di questa pianta deve avvenire sempre in estate e la cosa importante è cominciare dai rami che sono poi quelli che danno i frutti, ricordandosi di non eliminare le gemme che sono poi le cose da cui nasce il fiore che porta a dei risultati di non poco conto e cominciare da li
Sono delle regole importanti, una cosa da fare è quella di togliere le parti che non sono produttive e che di fatto potrebbero anche soffocare la pianta e potrebbero portare a non dare dei risultati e anche per evitare che il problema si possa espandere anche in altre parti e cosi via
Solo in estate
Insomma è bene sapere che il fico si deve potare solo in estate e non in altri momenti dell’anno e solo cosi si avrà la certezza di portare avanti un percorso giusto e potere vedere i risultati nel momento in cui devono venire fuori e poi anche i frutti quando è necessario
Il periodo estivo è quello che di fatto si pensa essere vulnerabile e che quindi possa in qualche modo essere quello giusto per vedere la pianta anche germogliare nel modo corretto e poi dare il risultato che deve essere senza altro da aggiundere e cosi via e senza rischiare davvero nulla
Ovviamente poi servono anche gli strumenti giusti che devono sempre essere puliti e detersi e devono portare ad un taglio degno di questo nome che possa essere netto e che possa non portare degli altri problemi anche per non rischiare di avere dei danni alla pianta stessa sotto nessun punto di vista
Per concludere
La potatura della pianta del fico è davvero importante e come tale deve sempre essere rispettata, i passaggi si devono sempre conoscere e non ci sta davvero modo di evitare di fare le cose nel modo giusto specialmente se si vuole avere un risultato degno di qyesto nome e poi partire da li
Infine se su i rami vecchio i nuovi ci sono delle geme non si devono mai eliminare ma si devono sempre conservare per il periodo più lungo possibile e poi partire da li per non rischiare di perdere quello che potrebbe essere un dettaglio di produttività che è senza dubbio importante.
