Esistono delle piante che oltre ad essere molto belle da vedere possono essere utilizzate per scopi più grandi, in quanto il loro effetto può avere risvolti sorprendenti e inaspettati per la nostra salute e per la bellezza del nostro corpo. Tra tutte, a questo proposito, dobbiamo proprio citare quella che viene chiamata come aloe vera.
Questa pianta, che da qualche anno si è diffusa anche nel nostro paese, è davvero molto apprezzata non solo per l’estetica che è in grado di offrirci ma anche per i mille usi che possiamo fare di questo vegetale. Ovviamente però dobbiamo seguirla e prendercene cura affinché possa crescere nella maniera più indicata possibile.
Ecco, dunque, tutto quello che possiamo sapere sull’aloe vera, sui benefici che possono derivare dall’utilizzo di questa pianta, ma anche circa le malattie che possono colpirla e che devono quindi essere monitorate attentamente. Scopriamo insieme i 5 trucchi del giardiniere che ti permetteranno di curarla al meglio in ogni situazione.
Alla scoperta dell’aloe vera
L’aloe vera è una pianta grassa che molto spesso viene chiamata solo con il termine aloe e che si distingue per la presenza di foglie che solitamente si raggruppano, quasi a dar vita ad una sorta di stella. Le foglie di questa pianta sono molto lunghe e spesse e sul loro bordo presentano tanti piccoli filamenti che possono essere descritti come piccoli dentini.
Questi possono presentarsi oppure no, in quanto sono tipici di alcune varietà di aloe. La caratteristica che però le contraddistingue tutte è proprio la presenza di una linfa interna che va a nutrire la pianta e di un liquido biancastro che, invece, può essere utilizzato per molti scopi, in quanto estremamente benefico. L’aloe è quindi perfetta per moltissime occasioni.
Ovviamente questa pianta necessita di alcune attenzioni per crescere al meglio, anche se possiamo dire che riesce a sopravvivere senza essere seguita nei più piccoli particolari, in quanto molto resiliente e in grado di resistere molto bene anche al caldo e alla siccità. In alcuni casi, poi, potrebbe essere necessario aggiungere qualche elemento nutritivo al terreno.
Quali sono i benefici legati all’utilizzo dell’aloe vera?
Come tutte le piante anche utilizzare l’aloe vera può essere importante, in quanto si tratta di una specie che consente di godere di innumerevoli benefici se sfruttata nel verso giusto. In linea generale possiamo dire che si tratta di una pianta molto valida sotto punti di vista molto diversi e non solo per quanto riguarda l’ambito ornamentale.
Il gel contenuto nelle foglie è infatti importantissimo per portare a termine diverse funzioni, come ad esempio quelle che contribuiscono a rallentare il processo di invecchiamento cellulare. Si parla anche di come questa sostanza riesca a lenire le bruciature e le irritazioni, ma solamente se trattate e utilizzata all’interno di prodotti realizzati a questo scopo.
Per quanto riguarda il succo, invece, questo viene lavorato per creare dei prodotti che riescano a sconfiggere la stitichezza ma, ovviamente, va consumato con parsimonia in quanto, altrimenti, potrebbe sfociare in problematiche di tipo lassativo. In linea di massima la pianta ha un potere antinfiammatorio e sembra anche garantire un potenziamento del sistema immunitario.
Quali malattie possono colpire l’aloe?
Un punto dolente che riguarda la coltivazione dell’aloe vera è proprio quella che la vede protagonista di numerose minacce da parte di insetti, parassiti, funghi e quant’altro. Questa pianta, infatti, non passa di certo inosservata e la consistenza delle sue foglie e la bontà del suo nettare attirano davvero tantissime minacce.
Una delle problematiche più comuni che possono colpirla è proprio quella relativa all’attacco dei funghi, in quanto in un ambiente troppo umido questi potrebbero colpirla senza lasciare scampo. Alcuni di questi colpiscono le foglie e fanno crescere un leggero strato di muffa mentre altri possono far marcire letteralmente le radici.
Altri organismi particolarmente pericolosi sono quelli definiti come insettini o acari delle piante, i quali potrebbero colpire la pianta dando vita a vere e propria infestazioni, alcune delle quali risultano praticamente impossibili da affermare. Oltre ai pidocchi anche i ragnetti rossi sembrano provare una grandissima attrazione nei confronti della stessa.
5 trucchetti per curare al meglio l’aloe vera
Per fortuna possiamo essere sempre sul pezzo prendendoci cura della nostra pianta prima che sia troppo tardi e tutto questo sarà possibile solo grazie al rispetto di regole e trucchetti che oggi i giardinieri esperti hanno deciso di regalarci. Come prima cosa dobbiamo collocare questa pianta al sole, in quanto ha bisogno di molta luce per crescere in maniera rigorosa.
Dobbiamo poi proteggere l’aloe da ogni forma di corrente o temperatura fredda poiché questa pianta non può resistere a condizioni climatiche così avverse, essendo nata in ambienti tropicali dove il clima è sempre caldo. Dobbiamo poi sfavorire tutto quello che potrebbe degenerare in ristagno idrico e adottare un terreno drenato che veda la presenza di argille e pietre. Gli ultimi accorgimenti riguardano l’irrigazione della pianta, che deve essere annaffiata solo quando le foglie hanno le punte secche, mentre per quanto riguarda la concimazione non c’è bisogno di introdurre alcuna sostanza, a meno che la pianta non risulti essere sofferente.