Un contorno valido e corposo che può essere consumato in modi molto diversi e mai scontati e che sicuramente ci permette di portare in tavola ricette sofisticate che fanno venire a tutti l’acquolina in bocca. Ovviamente non possiamo che alludere al tubero più dolce e saporito di sempre: la patata.
Questo tipo di ortaggio risulta essere uno dei più venduti e coltivati di sempre ed è per questo che nel tempo abbiamo imparato a cucinarlo e a prepararlo nel miglior modo possibile. La patata può essere trattata al fine di diventare un ottimo contorno, ma può essere alla base di sfoglie e preparazioni di alta classe.
Scopriamo qualcosa in più sulle caratteristiche di questo prodotto, sui benefici legati all’assunzione dello stesso e circa tutto quello che possiamo scoprire sulla sua coltivazione e sui termini per ottenere un buon raccolto. Ecco che cosa abbiamo scoperto e qual è il periodo migliore per procedere alla semina di questo tubero.
Qualche curiosità sulla patata
Uno degli ortaggi più diffusi e apprezzati di sempre è proprio la patata. Si tratta di un ortaggio che è stato scoperto insieme all’America e che da quel momento in poi si è imposto sempre di più, risultando un elemento basilare per la dieta di tutti i giorni. La giusta classificazione è però tubero, in quanto la patata cresce sotto terra e non in superficie.
Si tratta di un alimento ricco di carboidrati, motivo per cui questo vegetale va consumato con leggerezza e non esagerando in quanto favorisce l‘aumento di peso. Le patate devono sempre essere sottoposte alle giuste operazioni di cottura in quanto, altrimenti, sono tossiche e letteralmente indigeste. Per lo stesso motivo non devono essere esposte alla luce diretta del sole.
Questo perché contengono un’alta dose di solanina, un prodotto davvero pericoloso che può essere contrastato solamente ricorrendo alla cottura degli alimenti. Per lo stesso motivo, anche quando le compriamo e le conserviamo, dobbiamo essere certi di farlo in una zona povera di luce in modo da tenere sotto controllo questo fattore.
Le patate con i germogli possono essere mangiate?
In alcune circostanze possiamo notare come l’aspetto delle patate tenda a cambiare da un giorno all’altro, specialmente quando queste non sono più fresche e tendono ad appassire. La buccia delle patate quindi si increspa, la patata diventa più molliccia e sulla superficie della stessa compaiono dei piccoli germogli marroni tendenti al violaceo.
Queste sono le radici della patata, la quale cerca di riprodursi con l’intento di dare vita a nuovi esemplari. Che cosa dobbiamo fare, quindi, quando sulla patata troviamo queste componenti? Possiamo mangiarle o sarebbe meglio evitarne il consumo? Questo perché alcune persone eliminano i germogli, altre preferiscono eliminare la patata.
Le patate germogliate non devono mai essere mangiate in quanto questi piccoli tubercoli sono tossici e possono causare gravi danni all’organismo. Proprio per questa ragione non dobbiamo perdere tempo ma eliminare tutte le patate interessate dal problema, in maniera da bloccare tutte le conseguenze che potrebbero derivare da un consumo di questo tipo.
I benefici della patata
La patata è quindi un alimento che può offrirci davvero molto in termini di energia, ma che visto il suo impatto calorico deve sempre essere consumata con un occhio di riguardo soprattutto da tutti coloro che vogliono perdere peso e da chi è affetto da disturbi di natura metabolica come il diabete.
Il tubero in questione può essere un grande alleato per tutto ciò che riguarda il processo di digestione degli alimenti, in quanto presenta sia amidi che fibre ed ecco perché garantisce il funzionamento dello stomaco e, al tempo stesso, l’assimilazione dei nutrienti a livello dell’intestino. Che dire poi dell’utilità della patata per quanto riguarda la salute del cuore.
Riesce inoltre a contrastare l’azione dei radicali liberi e ciò favorisce il processo di rigenerazione cellulare. Citiamo inoltre la possibilità di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue e questo sempre per via della grande quantità di fibre che si trovano all’interno del prodotto in questione. Ecco perché dobbiamo essere certi di consumarlo nella giusta quantità.
Quando bisogna seminare le patate?
Come tutte le altre coltivazioni anche le patate hanno un calendario da rispettare e proprio per questo dobbiamo conoscere tutti i segreti che ci permetteranno di elevare al massimo stato la salute della pianta, permettendole di darci i suoi frutti nel momento giusto. Questo vale anche per la fase della semina, una delle più importanti di sempre.
Il periodo ideale per procedere a questo tipo di intervento è proprio quello compreso tra la fine dell’inverno e l’inizio dell’estate, ovvero quello che si verifica tra i mesi di marzo e quello di aprile. Questo perché le temperature si alzano e per favorire la crescita della patata non devono mai scendere sotto gli 8°C.